Appare piuttosto evidente, almeno a chi ha un minimo di conoscenza musicale, che il nome dell'applicazione deriva dalla pratica del canto "a cappella", cioè dal canto solistico o corale, senza accompagnamento strumentale (le origini della prassi è da ricercare nell'esecuzione dei Canti Gregoriani).
L'applicazione in oggetto, sviluppata da Mixcord Inc e disponibile sia per sistemi iOS che per Android, ha alcuni vantaggi che riporto di seguito, il cui primo è la gratuità. Il secondo, ma non in ordine d'importanza, riguarda l'utilizzo in ambito didattico: la creazione dei video-sonori risulta essere un ottimo esercizio lo sviluppo di competenze musicali come il sapere ascoltare (in modo analitico), sincronizzare le parti, aggregare materiali sonori tradizionali e/o non convenzionali (con tutto ciò che ne consegue a livello di creatività e pensiero divergente).
La matrice da cui deriva è MadPad, applicazione che per ragioni a me sconosciute ha smesso di essere aggiornata e quindi non più funzionante nei moderni dispositivi, anche se Acappella ha funzioni differenti per il controllo del suono.
Come tutte le recenti app anche Acapella ha una forte vocazione social permettendo la condivisione delle proprie composizioni con gli utenti registrati. In questo modo la "comunità" degli Acappella user si ascolta ispirandosi a vicenda.
Il panorama dell'utenza appare mediamente giovane (teenager o poco più grandi), e in generale ho potuto osservare che l'orientamento delle composizioni è prevalentemente di tipo poco più che esplorativo.
Il panorama dell'utenza appare mediamente giovane (teenager o poco più grandi), e in generale ho potuto osservare che l'orientamento delle composizioni è prevalentemente di tipo poco più che esplorativo.
Dopo essersi registrati si può scegliere con quale layout si desidera organizzare la propria registrazione. Chiaramente la scelta può dipendere da ragioni estetiche ma anche di organizzazione del materiale sonoro utilizzato.
Il passo successivo alla scelta del layout è tempo di registrazione che come riportato nell'immagine sottostante può variare, il tempo minimo di registrazione è 6".
Essendo un'applicazione che orientata ai cicli in loop è consigliabile effettuare registrazioni di pari durata.
I propri layout sono personalizzabili con colori e filtri.
Infine, alle proprie registrazioni si possono applicare differenti controlli al volume, bilanciamento, riverbero, tonalità ecc.
Il passo successivo alla scelta del layout è tempo di registrazione che come riportato nell'immagine sottostante può variare, il tempo minimo di registrazione è 6".
Essendo un'applicazione che orientata ai cicli in loop è consigliabile effettuare registrazioni di pari durata.
I propri layout sono personalizzabili con colori e filtri.
Infine, alle proprie registrazioni si possono applicare differenti controlli al volume, bilanciamento, riverbero, tonalità ecc.
Qui sotto un esempio di utilizzo dell'applicazione.
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