sabato 18 gennaio 2020

Coding Jam

Coding Jam è un'applicazione sviluppata da Osmo per tablet iPad e Fire; scaricare l'applicazione è gratuito, ma il per il funzionamento è necessario acquistare il set dei blocchetti e


La scuola contemporanea si sta orientando in modo significativo verso attività di coding, e anche per questa ragione, oltre che per altri motivi di carattere pedagogico, mi sembra utile che la dimensione musicale-compositiva si misuri con tale linguaggio di programmazione. A maggior ragione se lo sviluppo di applicazioni e software è rivolto alla delicata fascia d'età 6 - 12 anni, come Osmo dichiara nel suo sito di presentazione dell'interfaccia.

Personalmente ho utilizzato nelle classi prime della secondaria di primo grado l'app e devo dire di averne potuto apprezzare i pregi e i difetti. 

Vediamo di seguito il funzionamento per poi fare una sintesi finale.


Dopo aver posizionato il tablet sulla base e messo in esecuzione l'applicazione l'interfaccia ci avvisa di dover posizionare lo specchietto sulla telecamera, nella finestrella simulata di colore rosso. Quando lo specchietto è nella posizione corretta una spunta di colore verde ci avvisa che la sincronizzazione è avvenuta in modo corretto.


Cliccando sul pulsante "Studio" si accede alla scelta degli avatar disponibili. Attenzione: lo sblocco degli avatar è successivo alle esercitazioni iniziali e inoltre è soggetto alla produzione di nuove composizioni: più artefatti produco e maggiore sarà il numero di avatar che ho a disposizione. Da questo punto di vista rispecchia totalmente la logica del gaming.


Cliccando sulla porta a destra entro nello studio di registrazione.


Cliccando sui pulsanti 1, 2, 3, posso selezionare gli avatar da caricare e collocare nella composizione. 


Toccando più volte l'avatar posso ascoltare i suoni settati che corrispondono sempre a tre aree: ritmo, basso e melodia (collocata nel registro medio-acuto).


Ogni avatar è collocato all'interno di tre cerchi concentrici sui quali si trovano oggetti: toccandoli si possono ascoltare i frammenti ritmici, melodici e giri di basso che ogni avatar possiede. Normalmente gli avatar sono raggruppati per gruppi di 3 in modo tale da uniformare timbricamente la composizione, tuttavia nulla vieta di caricare e programmare avatar appartenenti a gruppi differenti.


I più attenti non mancheranno di notare la somiglianza dei blocchi di controllo con la grafica della piattaforma online scratch.

Funzioni e comandi

I blocchi mettono in funzione l'avatar programmandone gli spostamenti e quindi lo sviluppo della composizione. 

I blocchi di colore rosso attivano le funzioni relative al cerchio più esterno rispetto all'avatar, i blocchi di colore blu attivano il cerchio mediano e infine i blocchi di colore arancione attivano le funzioni prossime all'avatar.

I blocchi di colore viola corrispondono alle pause; i blocchi di colore grigio creano dei loop, i blocchetti gialli attivano ripetizioni alla funzione a cui sono assegnati proporzionalmente al numero indicato (2 = la stessa sequenza ripetuta volte ecc.), e infine i blocchi di colore verde chiaro attivano funzioni pre-programmate qualora si desideri trasporre la composizione finale in altre tonalità.


I blocchi di programmazione sono magnetici, sarà quindi sufficiente avvicinarli per averne una sequenza. Le frecce che si trovano sulla destra sono orientabili a 360°.



Terminata la composizione posso osservarne l'esecuzione su tre tipologie di rappresentazione grafica. E' da sottolineare che nessuna delle rappresentazioni grafiche riprodotte ha una stretta attinenza con la struttura musicale o le linee melodiche contenute.


Come la maggior parte delle applicazioni di ultima generazione anche Coding Jam ha una forte vocazione social: è infatti possibile condividere all'interno della community il proprio lavoro e ascoltare quello degli altri membri.

Qui sotto è possibile osservarne il funzionamento ad opera di alcuni studenti.


Sintesi finale tra vantaggi e svantaggi (ma forse più che svantaggi è meglio parlare di occasioni perdute).

Vantaggi:

- programmare in coding dei preset ritmico-melodici;
- utilizzare un hardware esterno (blocchetti) senza dover interagire direttamente sull'interfaccia;
- applicare un pensiero compositivo-aggregativo sonoro all'attività musicale;
- discriminare tra una ricca scelta di timbri;
- programmare un giro armonico.

Svantaggi:

-  non sono previsti parametri di controllo del suono (dinamica, agogica, delay, filtri ecc.);
​-  il numero degli avatar utilizzabili è limitato a 3;
-  i loop presenti negli avatar non possono essere in alcun modo modificati;
- lo sblocco di nuovi avatar, e il conseguente aumento dei suoni disponibili, risulta agganciato a una logica di punteggio (step by step) tipicamente mutuato dal mondo gaming;
- la grafica dell'interfaccia si rivolge alla fascia d'età della Primaria di primo grado, risulta quindi, a mio parere, avere poco appeal per la Secondaria.




@osmocodingjam 


#osmocoding

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